AlcaPower Distribuzione S.r.l. e l'Ambiente


Cosa sono i RAEE

RAEE è l’acronimo di Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, ovvero i rifiuti derivanti dalle AEE (Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche).

Fino al 15 agosto 2018 il Decreto Legislativo 49/2014 considera AEE solo le apparecchiature che rientrano in un elenco di 10 categorie di prodotto specifiche (ambito di applicazione «chiuso»).

Dal 15 agosto 2018 l’ambito di applicazione diventa «aperto» e vengono considerate AEE tutte le apparecchiature che, per un corretto funzionamento, dipendono da correnti elettriche o da campi elettromagnetici e le apparecchiature di generazione, trasferimento e misurazione di queste correnti e campi, progettate per essere usate con una tensione non superiore a 1000 volt per la corrente alternata e a 1500 volt per la corrente continua.


L’ambiente e le Direttive RAEE I e RAEE II

Le normative europee sono state recepite a livello nazionale con il Decreto Legislativo n. 151 del 2005 (RAEE I) e con il Decreto Legislativo n. 49 del 2014 (RAEE II).

I decreti prevedono l’obbligo dell’utilizzatore finale di non smaltire i RAEE come rifiuti urbani misti e di effettuare per i RAEE la raccolta differenziata, mediante i sistemi di ritiro o di raccolta dei RAEE, nonché la possibilità e le modalità di consegna al distributore del RAEE equivalente all’atto di acquisto di una nuova AEE o di conferimento gratuito senza alcun obbligo di acquisto per i RAEE di piccolissime dimensioni.

Con il riciclo di RAEE si evita la dispersione di sostanze pericolose nell’ambiente e gli effetti negativi sulla salute umana, si riducono i rifiuti destinati alle discariche e si riutilizzano molti materiali, limitando l’impiego di nuove risorse.


Obblighi attribuiti al Produttore di AEE

Il Decreto Legislativo n. 49 del 2014, per gestire i RAEE domestici, stabilisce per i produttori i seguenti obblighi:

• essere iscritti al Registro Nazionale;

• finanziare le attività di trattamento e recupero, ritiro dai centri di raccolta comunali, trasporto agli impianti, trattamento dei rifiuti e coordinamento delle attività;

• comunicare al Registro Nazionale le quantità immesse sul mercato, quelle raccolte e riciclate;

• informare l’utilizzatore finale sul corretto smaltimento dei RAEE.


Decreto Legislativo 188/08 Pile e Accumulatori

Gli stessi adempimenti RAEE sono previsti, in base al Decreto Legislativo 188/08 Pile e Accumulatori, per l’esausto di pile e accumulatori, con un’unica differenza: il contributo per il finanziamento delle attività di gestione dei rifiuti di pile e accumulatori non può essere applicato al prezzo di vendita al pubblico, vale a dire che il prezzo al pubblico di pile e accumulatori dovrà includere questo contributo.


ECR - Eco-contributo RAEE

Per garantire le attività di gestione dei RAEE (ritiro dai centri di raccolta, trasporto agli impianti, trattamento dei RAEE e coordinamento delle attività) è previsto un importo che sarà applicato o incluso nel prezzo di vendita del prodotto. Il produttore ha la facoltà di scegliere se applicare o se annegare questo contributo nel prezzo di vendita dell’apparecchiatura elettrica ed elettronica. L’Eco-contributo RAEE non è una tassa, non costituisce voce di profitto e non può essere scontato e quindi viene riportato nel punto vendita secondo le indicazioni del produttore senza essere modificato.


Consorzio Erion

Alcapower Distribuzione s.r.l. ha scelto di aderire a Erion, un consorzio di produttori senza fini di lucro ed uno dei più importanti sistemi collettivi italiani per la gestione integrata dei RAEE, sia domestici sia professionali, e delle pile esauste. Erion sviluppa e coordina le attività di raccolta, trasporto, recupero e riciclaggio di tutte le categorie di RAEE e pile ed attua la promozione di politiche orientate alla tutela ambientale.


Informazioni ai Consumatori sul trattamento dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) e da Pile e Accumulatori esausti

I consumatori hanno l’obbligo di non smaltire RAEE e pile-accumulatori esausti come rifiuti urbani e di contribuire alla raccolta separata attraverso la consegna di questi rifiuti speciali alle Eco-piazzole comunali, direttamente o tramite i servizi di raccolta delle municipalizzate, ove questi siano disponibili. I consumatori hanno anche, all’atto di acquisto di una nuova AEE, la possibilità di consegna del RAEE equivalente al distributore.

Per i soli RAEE di piccolissime dimensioni è data inoltre la possibilità al consumatore del conferimento gratuito senza alcun obbligo di acquisto presso i punti vendita della grande distribuzione.

I punti vendita della grande distribuzione devono anche mettere a disposizione del pubblico i bidoncini per la raccolta di pile e accumulatori portatili esausti.

Il mancato rispetto di tali norme di comportamento può essere soggetto a sanzioni amministrative da parte delle autorità competenti.

Il simbolo di un “cassonetto barrato” stampato sul prodotto o sulla confezione, sulla garanzia o nel materiale informativo (vedi figura), identifica in modo chiaro e univoco i prodotti soggetti ai suddetti obblighi.